3° congresso provinciale di Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”

18 Gennaio 2018

Siamo lieti di annunciare che Domenica 21 Gennaio dalle ore 15,30 in poi (presso il C.A.S. Villa Severi – Arezzo) si terrà il 3° Congresso provinciale di Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno” dal titolo “Diritti in movimento”, proprio perché sarà un momento importante di ridefinizione degli obiettivi e delle linee guida strategiche dell’associazione per i prossimi 3 anni oltre che di rinnovo della cariche associative, sarà presente anche il segretario nazionale di Arcigay Gabriele Piazzoni.

Ci farebbe molto piacere condividere questo momento con le persone, le realtà e le associazioni che condividono con noi valori e obiettivi e con le quali sono in essere collaborazioni. Al termine dei lavori sarà offerto un brindisi / aperitivo

.

Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno” contro le scritte omofobe al LOFT9

29 Gennaio 2016

C’è chi dice che ad Arezzo l’omofobia non sia un problema. Arezzo invece dimostra quanto ancora debba lavorare sull’educazione civica e il rispetto delle differenze, altro che gender, altro che famiglie in pericolo…

Questo atto dimostra ignoranza e maleducazione. Chiediamo, ora più che mai, una netta presa di posizione da parte dell’amministrazione della città contro questi atti vandalici ed incivili, perchè ad Arezzo nessuno debba sentirsi legittimato a compiere simili atti!

L’educazione si impara, l’ignoranza purtroppo è una grande malattia.

Di seguito il commento dei gestori del locale LOFT9:

“È già la terza volta che questo accade..non oso pensare la malignità e la cattiveria che queste persone hanno..e se anche dovesse essere un “covo di froci” noi ne andiamo FIERI ..AL LOFT9 non facciamo distinzioni di sesso, razza e paese..anzi, ci impegniamo affinché le persone si incontrino in un luogo pulito, bello e di alto livello culturale a prescindere dai gusti sessuali o dal paese di provenienza.quindi se pecchiamo in questo..a noi ci piace peccare cosi!”

cartellone imbrattato scritte omofobe

Sveglia Arezzo: è ora di essere civili!

18 Gennaio 2016

Anche Arezzo si mobilita per un primo passo verso l’uguaglianza e aderisce alla mobilitazione nazionale #Svegliatitalia – è ora di essere civili con un presidio in piazza San Jacopo alle ore 16 sabato 23 gennaio promosso dai comitati Arcigay “Chimera Arcobaleno” di Arezzo e “Movimento Pansessuale” di Siena, con il supporto dell’associazione Famiglie Arcobaleno, della Rete “Articolo 3 Arezzo” e della Rete #dallapartedeidiritti Siena, in vista della discussione parlamentare sul riconoscimento delle Unioni Civili, per dare forza al traguardo dell’uguaglianza.

L’appuntamento è dalle ore 15,30 in piazza S. Jacopo muniti di sveglie ed orologi per far scattare l’ora dei diritti, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare ed aderire per mandare un forte messaggio in favore dell’uguaglianza e a sostegno delle necessarie tutele e riconoscimenti per le persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender.

Di seguito l’appello che le associazioni LGBTI nazionali (ArciGay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Movimento Transessuale Italiano) rivolgono al Governo e Parlamento:

“L’Italia è uno dei pochi paesi europei che non prevede nessun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso. Le persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali non godono delle stesse opportunità degli altri cittadini italiani pur pagando le tasse come tutti. Una discriminazione insopportabile, priva di giustificazioni.
Il desiderio di ogni genitore è che i propri figli possano crescere in un Paese in cui tutti abbiano gli stessi diritti e i medesimi doveri.
Chiediamo al Governo e al Parlamento di guardare in faccia la realtà, di legiferare al più presto per fare in modo che non ci siano più discriminazioni e di approvare leggi che riconoscano la piena dignità e i pieni diritti alle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, cittadini e cittadine di questo Paese.
La reciproca assistenza in caso di malattia, la possibilità di decidere per il partner in caso di ricovero o di intervento sanitario urgente, il diritto di ereditare i beni del partner, la possibilità di subentrare nei contratti, la reversibilità della pensione, la condivisione degli obblighi e dei diritti del nucleo familiare, il pieno riconoscimento dei diritti per i bambini figli di due mamme o di due papà, sono solo alcuni dei diritti attualmente negati.
Questioni semplici e pratiche che incidono sulla vita di milioni di persone.
Noi siamo sicuri di una cosa: gli italiani e le italiane vogliono l’uguaglianza di tutte e di tutti.”

Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno” arcigay.arezzo@gmail.com 342 6456231
Arcigay Siena “Movimento Pansessuale” info@movimentopansessuale.it
Rete Articolo 3 Arezzo – retearticolo3@gmail.com
Rete #dallapartedeidiritti Siena

cart_arezzo

Giornata mondiale per la lotta all’Aids. Arcigay Arezzo impegnata nella promozione del test HIV

2 Dicembre 2015

Il 1° Dicembre si è celebrata la Giornata mondiale per la lotta contro l’Aids: ricorrenza istituita nel 1987 dall’ Organizzazione mondiale della sanità  per commemorare le persone scomparse a causa del virus, per accrescere la consapevolezza sul tema e per sostenere le pratiche di prevenzione, prima fra tutte il sesso protetto. Il Responsabile nazionale Salute Arcigay dichiara che “i dati dell’Istituto superiore della Sanità raccontano i gravi effetti della mancanza di una strategia di prevenzione dell’HIV in Italia. Infatti, mentre l’incidenza dei contagi resta pressoché invariata negli anni, continua a crescere la proporzione delle persone che arrivano allo stadio di Aids conclamato ignorando la propria sieropositività: erano il 20,5% delle diagnosi di Aids nel 2006, mentre nel 2014 hanno raggiunto quota 71,5%”.

Per questo Arcigay ha definito una propria strategia di prevenzione che include la promozione massiccia del test HIV e una campagna nazionale il cui slogan è “HIV + o -? L’unica differenza è saperlo” volta a superare la resistenza a fare il test HIV per paura del risultato. “Oggi è doveroso passare il messaggio de-stigmatizzante che una diagnosi di HIV non è una passeggiata, ma non è nemmeno la fine del mondo e può essere gestita. Una diagnosi precoce, grazie alla possibilità di accedere alla terapia, semplifica la vita e la migliora sotto vari aspetti, una diagnosi tardiva invece la complica progressivamente.” Continua la presidente di Chimera Arcobaleno Veronica Vasarri: “è necessario comunque anche continuare a fare informazione sulla sessualità sicura e ricordare l’importanza dell’uso di protezioni da tutte le malattie trasmissibili sessualmente”.

Giovedì 3 dicembre, durante l’appuntamento quindicinale dell’associazione OUT aperitivo lgbt-friendly, presso il cafè Quokka (via Garibaldi, 97) sarà distribuito gratuitamente materiale informativo sul test HIV, inoltre i volontari di Arcigay Arezzo saranno disponibili a fornire informazioni su sesso sicuro e prevenzione dalle MTS.

15ba5f45-5f21-43e8-9565-1f3b6006148e

Francesca Vecchioni ad Arezzo per MENGO CULT

9 Luglio 2015

Francesca Vecchioni,  figlia del cantautore Roberto, con il suo libro “T’innamorerai senza pensare” venerdì 10 luglio chiude il cartellone di MENGO CULT realizzato in collaborazione con Biblioteca Città di Arezzo, Confcommercio Arezzo, Feltrinelli Point, Arcigay Arezzo “Chimera Arcobaleno”, Associazione Mammaiuto e Cooperativa Al Plurale. L’appuntamento è alle 18.30 in Piazza San Francesco con l’autrice intervistata da Chiara Reali, curatrice del progetto “Le Cose Cambiano”.

Francesca Vecchioni è giornalista ed esperta in comunicazione, attivista per i diritti civili e madre di due bambine avute insieme alla ex-compagna. Il titolo scelto per il libro “T’innamorerai senza pensare…” è tratto da una frase della canzone “Figlia” che il padre Roberto Vecchioni le ha dedicato quando è nata. Francesca crede che la diversità sia una ricchezza e per questo ha fondato anche l’associazione Diversity.

“T’innamorerai senza pensare” è la storia di una ricerca, il viaggio verso sé e gli altri di chi, costretto ad affermare se stesso ogni giorno, decide di trasformare ciò che poteva sembrare un problema, in un vantaggio. Crescere in una famiglia un po’ speciale, scoprire la propria sessualità, innamorarsi, perdersi per poi ritrovarsi, diventare adulti e, infine, genitori; le tappe più importanti della vita affrontate dal punto di vista di una donna che ama le donne, e che sulla naturalezza delle proprie emozioni, sulla consapevolezza di sé, e la convinzione che l’omosessualità non debba essere considerato un problema, ha costruito tutta la sua battaglia di civiltà.

ti-innamorerai-senza-pensare

“Il lupo in calzoncini corti”: ultimo appuntamento per la rassegna “Rights now-Cinema per i diritti”

26 Maggio 2015

“Quanto sono diverse dalle altre le famiglie omogenitoriali?” È la domanda, rappresentativa nella sua semplicità di un universo complesso e ancora sommerso – un tabù nel nostro paese -, che si sono poste le registe Lucia Stano e Nadia Dalle Vedove con il documentario “Il lupo in calzoncini corti” in programmazione al Cinema Eden di Arezzo mercoledì 27 maggio alle ore 21.

Il film chiude la rassegna “Rights Now – Cinema per i diritti” proposta da Officine della Cultura e Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo, in collaborazione con Cinema Eden, Comune di Monte San Savino e con il patrocinio della Provincia di Arezzo.

Come ormai abitudine della rassegna “Rights Now”, la proiezione del documentario vedrà la presenza in sala di ospiti d’eccezione, in questo caso della regista Lucia Stano e ancora di una famiglia aretina parte dell’Associazione Famiglie Arcobaleno. Un modo per sviluppare in sala, a proiezione conclusa, il filo narrativo proposto dal grande schermo, in questo caso elaborato con sapienza, coinvolgimento, “leggerezza” e passione, giorno dopo giorno, nella convivenza invisibile con due famiglie omogenitoriali, nel racconto dei figli di “famiglie diverse” e insieme nella proclamazione di un desiderio di paternità capace di superare confini culturali e geografici.

“Il lupo in calzoncini corti”, miglior documentario al 25° Festival Mix di Milano, si segnala inoltre per essere stato realizzato grazie al sostegno del pubblico, partecipe di una “produzione consapevole” acquistando il DVD un anno prima della realizzazione. Tra i professionisti coinvolti nel progetto anche il compositore Remo Anzovino, che ne ha firmato la colonna sonora.

Informazioni e prevendite: Officine della Cultura – via Trasimeno n. 16, tel. 0575 27961; Cinema Eden – via Guadagnoli n. 2, tel. 0575 353364; segreteria@officinedellacultura.org oppure arcigay.arezzo@gmail.com

Locandina Il lupo in calzoncini corti 27-05-2015

« Older Entries

Vai a inizio pagina