Stasera, al Circolo Aurora, EtnicArezzo
17 Luglio 2012
La rassegna “etnicArezzo” organizzata dal Circolo Culturale Arci Aurora insieme all’Associazione Culturale Musicanti del Piccolo Borgo, giunta alla sua terza edizione, sotto l’accurata direzione artistica di Silvio Trotta, propone: “LA PIAZZA CHE SUONA” due serate all’insegna della musica popolare italiana e europea. L’Associazione Culturale Musicanti del Piccolo Borgo e il Circolo Aurora sono impegnati da anni in un’operazione culturale importante : far conoscere quel mondo straordinario e poliedrico che è la musica popolare alla nostra città e le manifestazioni che insieme organizzano: Pifferi Muse Zampogne, etnicArezzo e Folk Aurora rappresentano ormai importanti appuntamenti di rilevanza nel panorama del folk italiano. Protagonista assoluta di tutte le manifestazioni è la musica che esplora, indaga, testimonia e interpreta la memoria e le radici dei popoli e alla quale va riconosciuto un valore culturale indiscutibile, generativo di identità.
QUESTA SERA Martedì 17 luglio alle ore 22,00 Piazza Sant’Agostino risuonerà dei ritmi incalzanti di GIULIANO GABRIELE in Trio con il concerto “World Tarantella” un repertorio tradizionale del Sud Italia che, partendo dal ritmo battente della tarantella, giunge alla sperimentazione world.
Alternando l’antico al moderno, la contaminazione musicale dà vita a composizioni e arrangiamenti originali, costruiti su cadenze meridionali e armonie nordeuropee. Ideatore del progetto, autore dei brani nonché voce, organetto, zampogna e tamburello è il musicista Giuliano Gabriele, giovane artista italo-francese. L’ artista, inizia a suonare l’organetto a 11 anni, sulle orme del bisnonno in una zona, il basso Lazio, ricca di tradizioni musicali forti. I suoi amici lo prendono in giro, lo incoraggiano a suonare la chitarra o la batteria, come ogni giovane che si rispetti, ma lui dimostra che la passione per la tradizione non è per nulla roba da vecchi e continua imperterrito la sua ricerca verso orizzonti musicale europei, a partire dalla Francia, paese natale della madre.
Ha suonato con lo storico gruppo molisano Il Tratturo, cui sono seguiti grandi nomi come Carlos Nunes, i Modena City Ramblers, Teresa de Sio, Francesco De Gregori, l’Orchestra Popolare italiana. Ha un sogno nel cassetto: formare un’orchestra multietnica in cui le radici di ogni componente possano fondersi ed esplodere. Ci riuscirà grazie alla sua indomabile passione. I suoi compagni di viaggio sono Michele Bucciarelli: chitarra battente, chitarra classica, chitarra acustica, Eduardo Vessella: tamburi a cornice, percussioni.
Il secondo appuntamento è previsto il 25 luglio con i NOTE NOIRE Quartet musiche zingare d’Europa.