Sono ancora aperte le iscrizioni ai Campi Antimafia 2014.

Anche quest’anno, Arci , Spi, Flai, Cgil e Libera , soggetti promotori dei Campi, offrono ai giovani l’opportunità di vivere un momento intenso di socializzazione e impegno. I campi sono infatti l’occasione per unire l’esperienza della condivisione all’ l’impegno attivo per la lotta alle mafie, una lotta che ha tra i propri protagonisti i giovani. I Campi si svolgeranno in Campania, Puglia, Sicilia, Calabria, ma anche nel nord Italia, in Veneto , Liguria, Lombardia e Toscana, tutti luoghi un tempo baluardo del potere criminale e oggi restituiti alla collettività. I terreni confiscati diventano così la testimonianza della possibilità concreta di sconfiggere il potere mafioso grazie all’impegno civile e sociale. Con laboratori, condivisioni e lavoro concreto, i Campi diventano l’occasione reale per creare un sistema produttivo -e prima ancora sociale- fondato sul rispetto della legalità e, quindi, della democrazia , dell’altro e dei diritti.

Nei terreni confiscati alle mafie, i volontari faranno esperienza di riutilizzazione dei beni a fini di crescita sociale. Inoltre, alle attività pratiche si affiancheranno seminari e incontri formativi su vari temi, tra cui lo sfruttamento lavorativo. Ancora, in molti campi, tra cui quello nelle Marche, si svolgeranno escursioni ed incontri con magistrati e istituzioni impegnati nella lotta alla criminalità organizzata. I campi si svolgeranno in periodi diversi e saranno tutti un’occasione preziosa per apprendere, impegnarsi concretamente e confrontarsi.

Per informazioni e per partecipare chiamare o scrivere a:

Arci Arezzo, Via Garibaldi 135

tel. 0575-302198;

e-mail:

arezzo@arci.it

comunicazione.arci@gmail.com